
Alcune settimane fa, durante un corso di formazione FIMMGLT è emerso l’importante progetto sostenuto dalla nostra azienda per la donazione del plasma iperimmune da parte dei pazienti che hanno contratto il coronavirus e che sono guariti. Riceviamo e pubblichiamo le informazioni ricevute della dott.ssa Nicoletta Iannace, responsabile dell’Ambulatorio Donatori del SIMIT di Latina e Referente per le donazioni per il plasma iperimmune che ci evidenzia i criteri di idoneità che deve avere il soggetto donatore e le modalità di accesso ospedaliero. Riteniamo che come medici di medicina generale sia molto importante sensibilizzare i nostri assistiti e far aumentare le adesioni.
I CRITERI DI IDONEITA’
- età compresa tra i 18 e 60 anni
- sesso maschile non sottoposti a trasfusione
- sesso femminile che non abbia avuto gravidanze e/oaborti nell’arco della vita,
- peso non inferiore a 50 kg
- almeno 28 giorni dalla documentazione di negatività del tampone molecolare e dalla guarigione clinica
- almeno 4 mesi da interventi chirurgici, tatuaggi, piercing, agopuntura
e procedure endoscopiche, - almeno 4 mesi da rapporti sessuali a rischio,
- assenza di sintomatologia allergica in corso.
- Di seguito indicate le principali classi di farmaci che controindicano
la donazione in aferesi:
– betabloccanti
– ace.inibitori e sartanici
– utasteride e finasteride
– antiaggreganti pistrinici
– anticoagulanti
– antipsicotici
– antidepressivi
Il colloquio di selezione per il plasma iperimmune per la verifica dell’idoneità avviene previa prenotazione per contingentare gli accessi.
Si prenota al numero 0773/6553587 dalle 8.30 alle 14.00 dal lunedì al venerdì.